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Era una fredda notte, buia e..

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Era una fredda notte, buia e silenziosa.

Lei bussava forte all' anima.

Ho acceso il riscaldamento

e messo luci agli angoli della stanza.

Che si vedesse che non c'era

E un rock,

per saturare l' aria, e l' anima.

Sperando che non desistesse

e entrasse lo stesso.

Per un giro di valzer che non so ballare.

 Franco Bonvini - 11/03/2016 15:58:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

Hai ragione anche te.. ma non hai mai sentito il valzer delle candele in versione rock?

 Jacob l. - 11/03/2016 15:50:00 [ leggi altri commenti di Jacob l. » ]

Forse se mettevi su un valzer entrava.
Si sa mai.... la prossima volta prova.

 Franco Bonvini - 11/03/2016 09:22:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

Molte grazie.

 Klara Rubino - 11/03/2016 08:21:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Ammiro come sei riuscito a rendere il conflitto interiore: tentativi umani,suggeriti dalla paura dell’autosuggestione, di cancellare il freddo, il buio e il silenzio e contemporaneamente la speranza che la presenza avvertita sia reale, per sfociare in un finale che sintetizza nell’aspirazione, parzialmente inconscia, di risolversi in una danza armoniosa di coppia, probabilmente tutta interiore tra la tua fede e la tua ragione, il tuo femminile e il tuo maschile.
Complimenti e buona giornata.
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